giovedì 26 giugno 2008

Intercropping: Mais e Fagioli

Un'immagine di una parte del campo  seminato a mais e fagioli presso la Cooperativa Andiamo, la buona germinazione delle piante fa ben sperare per il secondo raccolto dell'anno.


Con i poveri!


Questa donna è madre di 9 figli ma solo sette sono rimasti in vita. Anche il padre se ne è andato. Possiede una piccola casa di mattoni e fango. Un campo abbastanza grande, a poche centinaia di metri di distanza, per la coltivazione di mais, una piccola buca sul fondo della quale emerge una pozza d'acqua. Lei ed i giovani figli attingono qualche secchio d'acqua per bagnare qualche pianta di pomodoro che cresce tra le sterpaglie. La mattina presto, prima del lavoro la donna si reca al campo per preparare il terreno alla prossima semina, prega che piova, nella speranza di un buon raccolto per il prossimo aprile. Nel frattempo lavora, mestieri e pulizie presso la Cooperativa, è li che la incontriamo tutti i giorni, prima d'oggi senza conoscere la grande famiglia che accudisce giorno per giorno. E' beneficiaria del microcredito agricolo e speriamo che il sussidio cotribuisca alla buona riuscita del prossimo raccolto.


domenica 22 giugno 2008

Acqua e semi per le scuole di Balaka

Sebbene la stagione delle piogge sia ormai lontana, grazie ai pozzi scavati negli anni e al laghetto che ha raccolto l'aqua piovana e gli scarti del sitema di depurazione, abbiamo l'acqua necessaria per coltivare campi ed orti. 
Inoltre grazie al sostegno dell'Associazione Notarile di solidarietà di Bergamo Onlus quest'anno abbiamo anche le semenze. Le foto del mais che sta per germinare e di cavoli, pomodori, peperoni e melanzane oltre a vari tipi di insalata e carote testimoniano dei passi in avanti fatti non solo nei campi e negli orti tradizionali ma anche nelle scuole. Il raccolto aiuterà sostanzialmente l'economia scolastica ed inoltre il lavoro fatto insieme agli studenti va a completare il loro curriculum di insegnamento. Ancora acqua e altre sementi per le Scuole di Balaka !







domenica 17 febbraio 2008

Lettera da p. Mario Pacifici

A tutti un caloroso saluto dal Malawi ed un grazie per il vostro sostegno al progetto agricolo - formativo che abbiamo avviato qui a Balaka in collaborazione con la Cooperativa Andiamo, sostenuti dalla preziosa presenza di Alessandro e Valeria come coordinatori.
Più che tante parole gli occhi vedono le cose belle che si stanno realizzando a favore della comunità intera e di tante famiglie che si sentono sostenute ed indirizzate nel loro impegno nell' agricoltura e nell' amministrazione famigliare.
Con gioia e gratitudine vi rivolgo l'invito a venire e passare qualche giorno con noi per condividere gioie e dolori.
Tra l'altro il Malawi vanta il nome di "Caldo cuore dell'Africa", per il calore umano delle persone più che per il caldo.
Avendo superato i 31 anni di presenza in Malawi, mi sento di dire che lo sforzo che insieme stiamo portando avanti con il progetto Get up Stand up, dona segni di novità che può continuare, perché al centro c'è la responsabilizzazione della persona e l'accompagnamento nel capire forme nuove di pianificare e lavorare per la propria famiglia e comunità. 
A nome personale e della comunità di Balaka, manifesto la nostra ammirazione per la sensibilità ai nostri problemi esistenziali, rinnovo il nostro grazie e vi faccio gli auguri più sentiti di bene per voi, le vostre famiglie e per il vostro lavoro molto impegnativo.



Di cuore
p. Mario Pacifici

Lettera all'Associazione Notai di Bergamo ONLUS

Scriviamo queste righe e alleghiamo queste foto per raccontarvi in breve l'atmosfera che si respira a Balaka in questi giorni. Gratitudine inanzitutto da parte nostra, Ale e Vale, che con grande gioia abbiamo potuto dare continuità alla nostra presenza iniziata due anni fa con il progetto di accompagnamento alla Cooperativa Andiamo soprattutto per quanto riguardava il settore dell'educazione. 
Ora di nuovo qui, con Padre Mario Pacifici, affiancando Andiamo Youth Cooperative alle prese con l'agricoltura che di fatto risulta essere l'attività principale non solo della Cooperativa ma di tutte le famiglie.
Grazie ai primi limitati fondi a disposizione della Cooperativa per questo settore e alle ricche piogge di questa stagione si è riusciti ad avere buoni risultati. Semi, fertilizzanti e forza lavoro hanno consentito in parte una buona coltivazione e proprio ora che le scorte dell'anno scorso stanno per finire ci si avvia ai primi raccolti con un grande sospiro di sollievo.
Grano per la gente di Balaka, significa cibo, speranza e vita per intere famiglie, più di 500 le persone coinvolte nella Cooperativa e beneficiari del progetto (senza contare i rispettivi nuclei familiari). Progetto a cui vorremmo dare continuità e strutturazione iniziando l'attività di microcredito entro la fine di quest'anno per dare nuove possibilità ad altre famiglie.
Riprese anche le attivita' negli orti dove si coltivano pomodori, insalata, melanzane, fagioli, carote ed altre verdure che vanno ad arricchire la dieta locale spesso limitata alla "Nsima", polenta, principale e preferito cibo locale.
Dalle foto i primi risultati dell'impegno essenziale della Vostra Associazione che ha permesso di rimettere in gioco già da qualche mese un progetto che si è curato dell'agricoltura attraverso agronomi e coltivatori locali con la nostra supervisione e che ha incentivato ed effettivamente cambiato la qualità di alcuni raccolti. 
All'interno delle scuole si è inoltre già introdotto un corso agricolo trasversale che va ad impegnare tutti gli studenti delle Scuole della Cooperativa al di là della loro primaria scelta di studio. 
Primi passi e ampio spazio di fronte per lavorare ancora e insieme per il futuro di questa comunità. 
Qualche seme in più, del fertilizzante, un trattore per l'aratura, dei buoni agricoltori, della buona formazione, l' organizzazione del microcredito, punti fondamentali per cambiare il Malawi oggi partendo da Balaka. 
Grazie ancora.

sabato 26 gennaio 2008

Inondazioni

Le inondazioni delle scorse notti tra Balaka e Mpulula hanno devastato i campi di molti contadini, alcuni dei quali sono coinvolti e beneficiari del Progetto agricolo Get Up Stand Up. A loro sarà quindi riservata una particolare attenzione per la coltivazione che ricomincerà da zero sperando che il maltempo diminuisca l'intensità. Un'inondazione simile non era mai successa prima afferma il Capo Villaggio.


Salvi invece i campi della Cooperativa Andiamo dove il mais in alcuni appezzamenti si avvia verso la maturazione.





lunedì 21 gennaio 2008

La comunità ringrazia l'Associazione Notai Onlus di Bergamo

Ancora un tratto di strada, poi la bicicletta si arresta, Murowa scende e l'accompagna a piedi nell'ultimo tratto fangoso che lo separa dagli uffici. 
Quante persone ascolta Mister Murowa in un sol giorno. 
Si è coltivato nei piccoli appezzamenti di terra, negli spazi tra una capanna e il sentiero, ovunque si è potuto. Ma nell'attesa di un nuovo raccolto la scorta sta per finire. 
Un capofamiglia, una donna anziana, e ancora un'altra famiglia a chiedere anticipi per poter comprare un sacco di grano. Murowa sospira nella pausa tra i colloqui, poi sorride e fa cenno di si con la testa, "quest'anno avremo un ottimo raccolto" dice, poi si rimette in ascolto ...



Padre Mario Pacifici e una rappresentanza della comunità ringraziano 
l'Associazione Notai ONLUS di Bergamo.